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DAI UN VOTOChe dire di questo vino, se non che è davvero un peccato perdere l'occasione di comprare a un prezzo così basso un vino iconico della tradizione francese, con già dieci anni sulle spalle che porta benissimo in un piacevole ed equilibrato mix di dolce, acido e speziato
Sauternes davvero splendido, per di più in annata di grazia. Buonissimo in questo momento ma con ancora tanta strada davanti a sé. Naso tipologico, bocca in cui acidità e dolcezza viaggiano di concerto, regalando armonia e lunghezza. Promosso cum laude.
Cosa dire sul re dei vini dolci. Spettacolare. Burro, vaniglia, caramello, marmellata di pesca e albicocca. Una goduria per finire in bellezza una cena importante.
Sauternes che è stato davvero una sorpresa in quanto a me sconosciuto. Al di là dell'ottima annata, ho trovato un buon equilibrio tra dolcezza ed acidità. Dato anche il rapporto qualità/prezzo, consigliatissimo!
Grande annata 2010 e grande vino!!! Bellissimo colore oro antico; naso seducente di fiori bianchi, frutta a nocciolo, note mielate. Al palato mostra un perfetto equilibrio tra dolcezza e acidità.
Un meraviglioso Sauternes che non ha nulla da invidiare ai migliori. Intenso e complesso, con tutto ciò che ci aspettiamo di trovare in uno straordinario vino botritizzato: marmellata di arance, albicocche secche, miele, uva sultanina, cera d'api, frutti tropicali e un leggero tocco di rovere.
Il mio primo Sauternes. Che meraviglia, che cosa diversa da quella che mi aspettavo, che vino dolce e delicato. Per iniziare o concludere un pasto, è impareggiabile. Una delizia.
Imbattibile rapporto qualità/prezzo. Casa con un ottimo prestigio e duramente guadagnato. Sfumature sofisticate di miele e frutta, livello di dolcezza controllato. Ha trionfato insieme ad alcuni formaggi.
Fondato nel XVII secolo, nel 1863 lo Chateau Rabaud fu acquistato da Henri de Sigalas. Quarant'anni più tardi, il suo unico figlio Pierre Gaston de Sigalas vende la maggior parte delle terre, fatta eccezione per una groppa ghiaiosa orientata a sud di 14 ettari che è considerata il gioiello dell'azienda. Dopo aver ereditato la proprietà, oggi è la famiglia Lambert des Granges a portare avanti una tradizione di grande qualità nel rispetto del territorio.
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Sauternes che è stato davvero una sorpresa in quanto a me sconosciuto. Al di là dell'ottima annata, ho trovato un buon equilibrio tra dolcezza ed acidità. Dato anche il rapporto qualità/prezzo, consigliatissimo!altri commenti