Sei già iscritto alla newsletter !
Non hai ancora indicato le tue preferenze e beneficiato dei 5€?
Vai!
Sei iscritto alla newsletter.
Guarda nella tua casella di posta la mail per approfittare dei 5€
Il mio account
Newsletter
Ad estrazione ogni settimana: un Magnum!
Ricevi per primo le nostre novità, promozioni e offerte riservate.
La tua iscrizione alla Newsletter è avvenuta con successo.
I miei preferiti
Carrello
Nessun prodotto
Vinatis utilizza i cookie per migliorare l'esperienza dell'utente. Proseguendo la navigazione, dichiari di accettarne l'utilizzo.
Devi essere connesso per lasciare un commento.
DAI UN VOTOBordeaux blanc fantastico.. molto gastronomico. Adatto sia alla cucina di mare che al pollame. Da ricomprare ancora e ancora e scoprire le sfumature di ogni annata.
Cristallino, giallo oro, consistente. Al naso inteso, complesso e fine (albicocca disidratata, ananas, note di miele e tostatura). Secco, abbastanza caldo, abbastanza morbido, fresco, abbastanza sapido. Equilibrato, intenso, persistente e fine. Di corpo, pronto, armonico. Un bordeaux bianco notevole
Media consistenza e viscosita', oro scarico. Naso agrumato con cedro&limone maturo, balsamico mentolato con vaghi sentori di pesca&sambuco&vaniglia. Media acidita' rimane un po' corto a mezzo palato anche se il legno aiuta a sostenere il vino. bevibilita' e qualita'/prezzo ben bilanciati
Ottimo Pessac-Loegnon, con un superbo rapporto qualità prezzo in confronto ad altri Chateau che costano molto di più. legno ben dosato, sentori leggeri di vaniglia e decisi di pesca e biancospino, tra qualche anno sarà ancora migliore.
Grande sauvignon, uno dei migliori per la fascia di prezzo. Da ricomprare e da conservare, negli anni può sorprendere anche di più! legno e alcol non invadenti e ben gestiti con l'insieme dei profumi che regala quest'uva! Molto apprezzato con tonno al sale affumicato
Esemplare pessac leognan per rapporto qualità - prezzo. Fresco e insieme complesso, si beve benissimo. Legno e alcol non invadenti, acidità che consente un invecchiamento importante. A questo prezzo non sono ancora riuscito a trovare di meglio.
E’ il primo Pessac-Leognan che assaggio, forse avevo aspettative diverse. Senz'altro ha una notevole limpidezza, una aromaticità delicata, una secchezza equilibrata e un boise’ impercettibile, però non trovo il lungo finale e la distinta aromaticità di certi Sauvignon del Friuli e Alto Adige.
La storia della tenuta Domaine de Pessac-Léognan risale molto indietro nel tempo. Tutto ha inizio nel 1520 con Jean de Amelin, ricco proprietario terriero di Sarlat che, giunto a Bordeaux per affari, decide di investire nel vigneto. Sarà poi la famiglia de Pesnel a fare entrare la tenuta nell’ambito della vicina Signoria de la Brède, dove nel 1689 nacque Montesquieu. L'autore di Lettere Persiane era particolarmente orgoglioso delle sue vigne e giudicava il suo vino più degno di interesse dello Spirito delle leggi. Nel XX secolo la tenuta viene gestita da persone senza alcuna passione per il vino. Così, nel 1973, André Lurton, nipote di viticoltori di Entre-Deux-Mers, innamorato di questa regione delle Graves e figura chiave di Bordeaux, acquista la tenuta e la ricostruisce piantando Cabernet Sauvignon, Merlot e Sauvignon per produrre vini rossi e bianchi molto seducenti ed equilibrati, la cui eccellente qualità conferma la reputazione di cui la tenuta godeva in passato.
Vedi tutti i prodotti
Bordeaux blanc fantastico.. molto gastronomico. Adatto sia alla cucina di mare che al pollame. Da ricomprare ancora e ancora e scoprire le sfumature di ogni annata.altri commenti