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DAI UN VOTOQuesto Saint Julien è ancora ai vertici della denominazione e, a mio parere, dovrebbe attendere il 2025 per essere degustato, ma potrà essere bevuto tranquillamente fino al 2030. Per gli amanti del Bordeaux in gioventù, apritelo oggi.
Costruito su una parcella di 50 ettari di ghiaie quaternarie provenienti dall'antica tenuta dello Château Beychevelle, lo Château Branaire-Ducru è un fiore all'occhiello del Médoc, ma ancora poco conosciuto. Questo vino della regione di Bordeaux di qualità esemplare si distingue dal celebre vicino per la sua originalità: aromi di frutti rossi, tannini eleganti arricchiti da una punta speziata e sentori di cioccolato difficili da trovare nella DOC Saint-Julien. Le altra particolarità dell'azienda sono la moderna cantina a gravità (senza pompaggio), che preserva l'integrità del frutto e del territorio, e la percentuale di botti nuove (almeno il 50%) utilizzate per l'invecchiamento.
Questo Saint Julien è ancora ai vertici della denominazione e, a mio parere, dovrebbe attendere il 2025 per essere degustato, ma potrà essere bevuto tranquillamente fino al 2030. Per gli amanti del Bordeaux in gioventù, apritelo oggi.altri commenti