Il vino rosato è fatto come il vino rosso.
La differenza è che, una volta pressata l'uva, il succo rimane a contatto con le bucce per poco tempo.
Per darvi un'idea, è molto comune che il succo di un vino destinato ad essere rosso maceri con le bucce per 2 o 3 settimane.
Per un rosato, tale contatto può invece durare solo 12 ore. In questo modo le bucce non dispongono di molto tempo per colorare il vino. Dalla vasca di macerazione viene poi prelevato questo mosto rosato.
Ci sono vini rosati con un colore molto chiaro, e viceversa ci sono vini rosati con un colore più intenso tendente al rosso. Per comprendere queste sfumature, è necessario sapere che esistono due metodi di vinificazione per i vini rosati.
In Francia è severamente vietato mescolare il vino rosso con il bianco.
L'unica eccezione consentita dalla normativa riguarda lo Champagne rosé, che mescola due vitigni di colore diverso: lo Chardonnay Blanc con il Pinot Noir.
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