CHE COS’È UN VINO ROSATO ?
Il vino rosato non si ottiene certo da una miscelazione di vino bianco e vino rosso. A seconda delle regioni, è ottenuto da uno o più vitigni e richiede un certo livello di abilità per la sua preparazione.
Il vino rosato non si ottiene certo da una miscelazione di vino bianco e vino rosso. A seconda delle regioni, è ottenuto da uno o più vitigni e richiede un certo livello di abilità per la sua preparazione.
La preparazione di un vino rosato è identica a quella del vino bianco. A cambiare è il colore dei vitigni utilizzati: rosso per i vini rosati, bianco per i vini bianchi. Ed è proprio questa differenza a conferire ai vini rosati il loro bel colore rosato.
Esistono rosati dal colore molto chiaro e rosati dal colore invece più intenso, tendente al rosso. Il vino rosato è ottenuto da vitigni a bacca nera e a succo bianco. Due sono i tipi di vinificazione in rosato :
Il vino rosato non si beve solo d'estate, ma può essere degustato tutto l'anno! Sinonimo di convivialità, il vino rosato attira sempre più consumatori e si adatta perfettamente alle tavole estive o alle occasioni speciali. Il vino rosato ha saputo affermarsi di fronte all'evoluzione delle tendenze di consumo e degli stili di vita: pasti meno strutturati, cucina mondiale, gastronomia semplice e diretta, desiderio di scoprire cose nuove. Il vino rosato è un vino di piacere e di convivialità che si adatta tutto l'anno per la gioia delle nostre papille gustative.
Tra i vini rosati, troviamo vini rosati biologici con produttori che si preoccupano del loro impatto ambientale come Domaine Uby, Domaine Jeff Carrel o Domaine Château Sainte Marguerite.
La gamma di colori del vino rosato è relativamente ampia e varia a seconda del vitigno, del tempo di macerazione, la cosiddetta vinificazione in rosato e dell'invecchiamento del vino.
Sebbene il colore di un vino rosato non dia alcuna indicazione sulla sua qualità o sul suo contenuto alcolico, può comunque essere un buon indicatore dei suoi aromi e del suo gusto.
Un colore chiaro darà un vino leggero e poco tannico, con un sapore di frutti esotici e una bocca floreale. Questo è il caso della maggior parte dei vini rosé della Provence Alpes Côte d'Azur. Un colore scuro rivelerà un vino dal gusto pronunciato, con sapori di ribes nero, frutta rossa e fragola.
Difficili da produrre, i vini rosati della gastronomia mettono in risalto i piatti più raffinati e consentono numerosi abbinamenti enogastronomici. Delicati e meticolosi, sono disponibili in una varietà di gusti e possono essere gustati tutto l'anno. Sono vini strutturati ed eleganti, rotondi e generosi, arricchiti da sottili sfumature che vi affascineranno. Si bevono meglio da giovani e seducono con loro freschezza e i loro sapori. Corposi e piccanti, si abbinano molto bene a un antipasto freddo come un ceviche, carne bianca, insalata di aragosta con accenti asiatici, salmone gravlax o qualsiasi altro piatto esotico.
Si possono trovare sotto varie denominazioni: Côtes Provence AOC, Bandol AOC, Languedoc AOC, vini rosati della Corsica come Patrimonio e Figari, o vini rosati del Rodano e del Sud-Ovest. E anche sotto nomi famosi che rendono il prestigio dei domini, come in Provenza con il dominio Miraval creato dalla non meno famosa coppia di star Brad Pitt e Angela Jolie, lo Château d'Esclans alla ricerca dell'elaborazione dei migliori rosé del mondo o il famoso Château Minuty.
Sono vini davvero eccezionali! Si ottengono perlopiù da vecchie vigne e la loro produzione vanta un'attenzione particolare: la vendemmia viene effettuata esclusivamente a mano, in piccole cassette per evitare l'ossidazione. Questi rosati di alta classe, prodotti in quantità limitate, hanno prezzi all'altezza della loro reputazione e giustificano un carattere unico. Alcuni rosati di pregio sono vini da selezione che possono essere invecchiati, come i grandi rosé di Provenza, che si conservano per diversi anni.
Troviamo questi rosé pregiati sotto diverse denominazioni, come ad esempio il celebre Chiaretto di Bardolino, vino rosato del Garda.
Il vino rosato va servito fresco! Come per il vino bianco, la temperatura ideale per degustare un rosé è compresa tra i 12°C per i rosé forti e i 10°C per quelli più leggeri. La temperatura è molto importante nella degustazione dei vini rosati. Se è troppo fredda, si perderanno tutti gli aromi e il vino sembrerà insipido. D'altra parte, se viene bevuto troppo caldo, il vino rosato non sarà semplicemente piacevole da bere. Utilizzate un secchiello per il ghiaccio per mantenere la giusta temperatura durante tutto il pasto.
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