PINOT AUXERROIS
La curiosità di un vitigno a bacca bianca molto riservato
Pinot Auxerrois
Chiamato anche Auxerrois.
No, il Pinot Auxerrois non è originario di Auxerre. È un nativo della Lorena e le sue origini esatte non sono ancora del tutto chiare. Questo vitigno si adatta alle zone settentrionali e ai terreni calcarei. È infatti un vitigno a bacca bianca, simile al Pinot Bianco, pur non avendo nessun tipo di parentela con i Pinot.
In Alsazia, le denominazioni d'origine prendono il nome dei vitigni. Per questo Pinot Auxerrois è autorizzato nella AOC Alsazia Pinot Blanc Auxerrois, ma anche negli assemblaggi di Pinot Blanc.
Anche se non è uno dei vitigni nobili dell'Alsazia e proviene da un terroir classificato come Grand Cru, alcuni viticoltori lo valorizzano con la stessa cura che adotterebbero nella produzione dei Grand Cru Sélection Grains Nobles (Selezione di acini nobili) o Vendange Tardive (Vendemmia tardiva).
Per la felicità dei curiosi, il Pinot Auxerrois, con i suoi aromi delicati, conferisce alla straordinaria gamma di vini alsaziani un ulteriore tocco di eleganza.
Côtes de Toul
Crémant d'Alsace
VinI BIANCHI SECCHI
Fresco e fruttato. Colore pallido e profumo fragrante, la varietà aromatica è dominata da note di frutta bianca o gialla (pesca, albicocca, mela cotogna), ma anche di agrumi, frutta secca, e talvolta da note speziate. È morbido e leggero, e a volte manca della vivacità che il Pinot Bianco conferisce ai blend. Questi vini vanno bevuti giovani (2 anni).
Temperatura di servizio: 10°C
SPUMANTI
Il Pinot Auxerrois rappresenta una piccola parte nella composizione dei Crémants d'Alsace a cui apporta delicatezza e morbidezza.
Temperatura di servizio: da 6 a 8°C
VINI BIANCHI SECCHI
Aperitivo, salumi pregiati, carni bianche o pesce pregiato alla griglia, torte salate (quiche lorraine), crauti, verdure crude, formaggi fruttati (Beaufort, Comté).
SPUMANTI
Frutti di mare, pesce pregiato, formaggio a pasta molle e crosta fiorita (brie). I Crémants de Loire accompagnano meravigliosamente l'aperitivo dei momenti di festa. Da riservare alle occasioni speciali.
Il vitigno alsaziano mascherato
Molti amanti dell'Alsazia Grands Crus non hanno mai sentito parlare del Pinot Auxerrois. Viene spesso associato al Pinot Bianco nell'AOC Alsace, per poi essere venduto con l'etichetta Klevner o Pinot Bianco. Ebbene, è importante sapere che si tratta di vitigni simili ma ben distinti.
Del resto il Pinot Auxerrois è spesso abbinato in blend ai vitigni nobili dell'Alsazia. Apporta le sue delicate note tropicali, favorisce l'equilibrio e offre una piacevole morbidezza. È a lui che si deve quel piccolo tocco senza il quale non si otterrebbe il risultato delizioso dei suoi vini.
Da non confondere con il Malbec
Malbec è anche chiamato Côt o Auxerrois. Tuttavia, è un vitigno a bacca rossa originario di Cahors. Non ha nulla a che vedere con il Pinot Auxerrois, che è un vitigno a bacca bianca della Lorena. Per evitare confusione, è preferibile riferirsi ad esso come "Pinot Auxerrois" piuttosto che "Auxerrois".
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