- 2 sogliole
- 50 g di farina
- 120 g di burro
- 2 cucchiai d'olio d'oliva
- 1 limone
- 1 mazzo di prezzemolo
- Sale e pepe
1. Pulire le sogliole. Rimuovere la pelle e le pinne. Lavare, sgocciolare e asciugare delicatamente.
2. Spremere il limone.
3. Tritare il prezzemolo.
4. In un piatto, infarinare le sogliole su entrambi i lati. Scuoterle per rimuovere la farina in eccesso.
Cottura:
5. Riscaldare l'olio d'oliva in una padella con 30 g di burro. Far rosolare le sogliole a fuoco lento per 7-8 minuti su ogni lato.
6. Disporre il pesce su un piatto. Sale e pepe. Guarnire con prezzemolo tritato e cospargere con succo di limone. Mantenere il pesce al caldo.
Burro nocciola (beurre noisette):
7. In una piccola padella, sciogliere il burro nocciola a fuoco lento. Mescolare fino a quando inizia a formare la schiuma (circa 30 secondi). Il burro deve diventare color castagno chiaro senza annerirsi.
8. Quindi versare il burro nocciola direttamente sul pesce che si presenterà adesso ricoperto di schiuma.
Da servire caldo!
Suggerimento per l'accompagnamento: patate al vapore
Per accompagnare la delicatezza di questo pesce, un vino perlant della Valle della Loira!
Affidatevi alla magia del vitigno tipico della regione di Nantes, il Muscadet o Melon de Bourgogne. Il risultato sono dei vini bianchi secchi, freschi e molto profumati in gioventù. Chi sa invecchiare come si deve guadagna in complessità e si fa apprezzare con piatti raffinati e pesce pregiato.
È quindi il vino ideale con la nostra ricetta! Per rendere sublime questo piatto, i nostri esperti vi propongono un'elegante cuvée:
Soleil Nantais saprà di certo come farsi notare! Questo Muscadet Sèvre et Maine è uno dei gioielli della produzione dei fratelli Guilbaud. Un vino corposo al palato e dotato di un buon equilibrio tra grasso e freschezza; leggermente frizzante come la maggior parte dei vini giovani vinificati sui lieviti. Un bel tocco effervescente gli conferisce una certa vivacità. Ecco il vino ideale per esaltare la consistenza leggera e tenera del pesce!
Parola al viticoltore
"Un'annata eccezionale... Dedichiamo a tutti i nostri vini il tempo necessario per la loro vinificazione. Il risultato è praticamente perfetto: l'armonia al palato tra grasso e freschezza è sorprendente, ottima anche la complessità aromatica dall'attacco iniziale al lungo finale e una lunga persistenza finemente pepata e agrumata".
Un vino dal colore oro pallido brillante con riflessi argentei e dalla sorprendente e lunga persistenza aromatica. All'assaggio si susseguono aromi di citronella, fiori bianchi, bergamotto, dragoncello, cedro e legno di limone.
Coltivato su un terreno argilloso e scistoso, il vitigno Muscadet, chiamato anche Melon, dà un vino che mantiene il suo carattere minerale dopo l'aerazione. Potete quindi aprirlo anche come aperitivo, non passerà di certo inosservato!
Temperatura di servizio: tra 10 e 12°C
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