Il vitigno a bacca rossa, con succo bianco, che esprime il carattere fruttato per eccellenza
Chiamato anche Carignane, Mazuelo, Bois Dur, Catalano, Plant d'Espagne.
Il Carignan è diffuso da secoli nella regione mediterranea. Non è adatto ai climi umidi, predilige i climi caldi e secchi come quello della Spagna da cui proviene, del Nord Africa, dell'America centrale e meridionale. Anche in Francia è un vitigno molto diffuso, soprattutto nel sud, dove è stato prodotto in grandi quantità grazie alla sua alta resa, che per lungo tempo, fino a prima degli anni Settanta, ha fatto di lui un vino da tavola. Vini neutri e acidi hanno compromesso la sua reputazione, poiché quando viene invece coltivato su vecchi appezzamenti del suo terroir preferito (terreno argilloso-calcareo e scistoso), il Carignan offre vini di alta qualità. Prodotto con rese minori, adesso si inserisce in diverse denominazioni della Linguadoca Rossiglione o Provenza nella produzione di vini rossi e rosati: per fortuna non tutto è andato perduto! Inoltre, seppur in minor misura, è anche usato come vitigno accessorio per la produzione di vini dolci naturali come Maury, Rivesaltes, Banyuls. Spesso viene combinato con Grenache Noir, Syrah e Mourvèdre, apportando ai vini colore, calore e una bella struttura. È apprezzato per i suoi aromi di frutti rossi, spezie e ginestra gariga. I suoi vini sono potenti e generosi con un ottimo potenziale di invecchiamento.
Linguadoca Rossiglione / Provenza / Valle del Rodano
Tunisia / Algeria / Marocco / Spagna / Italia / Stati Uniti / Cile / Israele / Messico / Portogallo.
I 10 cru di Beaujolais: Brouilly, Côte-de-Brouilly, Chénas, Chiroubles, Fleurie, Juliénas, Morgon, Moulin-à-vent, Régnié, Saint-Amour. Saint Pourçain, Côtes roannaise, Côtes d'Auvergne, Bourgogne Passetoutgrain (associato al Pinot Nero), Nappa Valley (California)
Maury, Rivesaltes, Banyuls (combinazione con altri vitigni).
Colore da medio a forte. Si distingue per le sue note speziate (alloro, bacche selvatiche) e talvolta animali (cuoio, pelliccia). Tannico in bocca con note pepate. I vini ottenuti da vecchie viti e da piccole rese guadagnano in freschezza e rotondità, il che giustifica che venga vinificato da solo.
Più fruttati del Grenache Noir e del Cinsault, sono corposi e morbidi, dagli aromi generosi, con i loro inconfondibili profumi caratteristici e selvaggi.
Ideale per accompagnare i piatti speziati (moussaka, tajine, tian, couscous). Frattaglie, sanguinaccio, carne in salsa (cosciotto d'agnello).
Verdure crude, salumi, pesci fritti, pesce a polpa rossa (tonno, pesce spada), carne rossa (brasato di manzo), ratatouille, piccoli ripieni.
Servizio: Se avete la fortuna di avere un vino della varietà Carignan (monovitigno), assicuratevi di aprire la bottiglia 1 ora prima e servitelo a temperatura ambiente. Questo permetterà di liberare tutte le sue capacità organolettiche.
Aneddoto: In California, nel 1936, il Carignan è stato incrociato con il Cabernet, dando vita ad un altro vitigno, il Ruby Cabernet. Le prime piantagioni furono realizzate nel 1948, prima di viaggiare in Sudafrica, Australia, Argentina, Cile, Uruguay e persino di tornare in Francia. Ecco a chi si deve il cambiamento dello stile rustico di questo vitigno del sud della Francia!
Chiamate anche: Carignane, Carignane Noir, Carignane Violette, Carignano, Carignano Di Carmignano, Carignena, Carinena, Carinena Mazuela, Carinena Negra, Karignan, Karinian, Karinjan, Karinyan, Kek Carigna, Calignan, Carignan Frances, Carignan Mouillan, Catalano, Mazuelo, Bois Dur, Plant d'Espagne, Bovale Grande, Bovale Grande Di Spagna, Bove Duro, Cafalan, Cagnolaro, Cencibel, Crignane, Crinana, Crujillon, Crusillo, Girard, Girarde, Grenache Du Bois, Grenache Du Bois Dur, , Legno Duro, Legno Duro Di Portoferraio, Manuelo Tinto, Mazuelo, Manzuela, Marocain, Mataro, Mazuela, , Mollard, Monestel, Mounesteou, Pinot D'Evora, Pinot Evara, Plant D'Espagne, Plant De Ledenon, Pokovec, Pokovez, Roussillonen, Samso, Samso Crusillo, Sanso, Sopatna Blau, Tinto Mazuela, Uva Di Spagna
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