Quali sono le migliori annate di Dom Pérignon?
Simbolo di prestigio e stella degli champagne millesimati, Dom Pérignon è ideale per le occasioni di festa o come regalo.
Simbolo di prestigio e stella degli champagne millesimati, Dom Pérignon è ideale per le occasioni di festa o come regalo.
Conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo, il marchio di champagne Dom Pérignon è un simbolo di eccellenza assoluta. La sua storia è strettamente legata a quella di Dom Pérignon, un monaco pioniere considerato il padre spirituale dello champagne.
Lo champagne Dom Pérignon ha avuto origine nell'abbazia benedettina di Saint-Pierre de Hautvillers. Fondata nel 650 d.C. da San Nivard, arcivescovo di Reims, questa abbazia si trova sulle alture di Épernay. Distrutto e ricostruito più volte nel corso dei secoli, il monastero è stato ristrutturato nel XVI secolo su iniziativa di Caterina de Médicis. Ordinato sacerdote nel 1667 dopo aver trascorso dieci anni presso l'abbazia benedettina di Saint-Vanne et Saint-Hydulphe a Verdun, Pierre Pérignon entrò nell'abbazia di Saint-Pierre de Hautvillers. Il giovane monaco benedettino fu nominato cellerario e procuratore del monastero. Uomo d'azione che ascoltava i suoi contemporanei, Pierre Pérignon, noto come Dom Pierre Pérignon o Dom Procureur, diede nuovo impulso all'abbazia. All'epoca, i pochi monaci del monastero non erano in grado di gestire adeguatamente gli affari monastici o di sfruttare le proprietà dell'abbazia. Infatti, alcune parti dell'abbazia erano semidistrutte. All'epoca, la coltivazione dei vigneti e la produzione di vino erano tra le attività principali dell'abbazia. Al suo arrivo, Dom Pierre Pérignon si prefisse il compito di modernizzare il monastero e di espandere i vigneti per garantire un reddito sufficiente alla comunità.
La leggenda narra che Dom Pérignon abbia inventato il méthode de champenoise. Per caso, scoprì il processo per trasformare un vino fermo in un nettare frizzante. Si dice anche che abbia inventato il tappo di sughero, che mantiene lo champagne fresco ed effervescente. Si dice anche che abbia raccomandato l'uso di vetro più spesso per migliorare la resistenza delle bottiglie all'esplosione durante la seconda fermentazione. Tuttavia, nessuno può provare che il monaco Dom Pérignon sia stato davvero il creatore del metodo dello champagne. Ciò che è certo è che aveva una notevole esperienza nella produzione di vini di Champagne. Rinomato per le sue capacità gestionali, il monaco Dom Pérignon rimise in sesto le finanze dell'abbazia di Saint-Pierre de Hautvillers. Inoltre, estese il vigneto a circa venti ettari.
Il Dom Procureur è famoso anche per le sue doti di enologo e per il suo spirito visionario. Con l'obiettivo di creare il miglior vino del mondo, questo illustre monaco effettuò un assemblaggio ragionato e meticoloso. Invece di utilizzare le uve di un unico vigneto, scelse di miscelare gli acini di diverse varietà d'uva e di diversi appezzamenti per ottenere il vino dell'abbazia. Dom Pérignon sviluppò altre tecniche rivoluzionarie, come la pressatura delicata e frazionata per produrre vini bianchi da varietà di uve nere. Queste diverse tecniche gli permisero di perfezionare il vino dell'Abbazia di Hautvillers, che fu un successo alla tavola di Luigi XIV.
Il marchio di champagne Dom Pérignon è stato creato dalla Maison Moët & Chandon, parte del gruppo di beni di lusso LVMH. Durante la Rivoluzione francese del 1789, l'Abbazia di Saint-Pierre de Hautvillers cessò definitivamente le sue attività. Gran parte del monastero fu distrutto durante le rivolte. Rimasero solo la chiesa abbaziale e parte del chiostro. Nel 1823, l'abbazia divenne proprietà di Pierre Gabriel Chandon, genero di Jean-Rémy Moët. Tuttavia, solo quasi un secolo dopo fu prodotta la prima cuvée con il nome Dom Pérignon.
Questo champagne è stato commercializzato solo nel 1935. Oggi il Gruppo LVMH fa del suo meglio per preservare l'immagine di lusso e prestigio del marchio Dom Pérignon. Con oltre 1.200 ettari di vigneti, Moët & Chandon è la più grande azienda vinicola della Champagne. Per produrre lo champagne Dom Pérignon, utilizza circa 600 ettari di vigneti classificati come Grands Crus e Premiers Crus, situati nei migliori terroir della regione. I vitigni sono Pinot Noir, Chardonnay e Pinot Meunier.
Distinguendosi dagli altri marchi di champagne, Dom Pérignon, per il quale l'annata è assoluta, ha scelto di rilasciare solo cuvée vintage. Infatti, oltre il 90% dello champagne prodotto ogni anno è BSA o Brut Sans Année. Per quanto riguarda Dom Pérignon, il marchio si reinventa ad ogni annata per perseguire il suo ideale estetico. Con ogni annata, cerca di rivelare l'armonia tra una natura e un clima in costante evoluzione. Di conseguenza, solo le annate migliori vengono selezionate ed etichettate sulle bottiglie di champagne Dom Pérignon, in modo che gli amanti di questo nettare possano sempre godere di annate perfette. E il marchio non scende a compromessi: Dom Pérignon preferisce non dichiarare un'annata se non corrisponde al suo ideale creativo. Quando un'annata viene giudicata eccezionale, il maestro di cantina, Vincent Chaperon dal 2019, compone a partire dal raccolto di quella singola annata. Il suo obiettivo è quello di rivelare l'espressione singolare dell'annata mantenendo lo stile distintivo di Dom Pérignon.
Come già detto, gli champagne Dom Pérignon sono prodotti solo per annata. Tuttavia, alcune annate sono più eccezionali di altre. Premiate dalle più grandi guide enologiche, si distinguono in particolare per aver ottenuto un punteggio superiore a 90/100.
Considerata una grande annata per la regione della Champagne, il 1990 ha offerto alle viti condizioni climatiche eccellenti. Dopo un inverno mite, le prime gemme sono state colpite da gelate primaverili in aprile. La fioritura si è svolta in condizioni difficili, con tempo freddo e piovoso. È seguita un'estate torrida, molto calda e secca, che ha permesso di raccogliere le uve abbastanza presto. Di conseguenza, i vini rivelano una notevole omogeneità e una qualità eccezionale. All'assaggio, il Dom Pérignon Vintage 1990 emana note floreali all'attacco, evolvendo verso aromi di mandorle fresche, brioche tostata e albicocche secche. Al palato, il vino è corposo e rotondo senza essere opulento, esprimendo una grande armonia. Pulito e intenso all'attacco, questo champagne offre un finale setoso con sapori di agrumi canditi. Il Dom Pérignon Rosé 1990 ha un bouquet aromatico dominato da aromi di pan di zenzero e anacardi, mescolati a fichi secchi e scorze d'arancia candite. Sono presenti anche accenti affumicati. Combinando opulenza, pienezza, rotondità e solidità, questo champagne rosé sviluppa un finale persistente, equilibrato, morbido e preciso.
Il 1996 è stato caratterizzato da una rapida successione di condizioni meteorologiche contrastanti. La capricciosa estate è stata dominata da un'umidità insufficiente a compensare la mancanza di piogge all'inizio della stagione. Tuttavia, nei mesi precedenti la vendemmia, il clima è stato caratterizzato da periodi di caldo intenso che hanno favorito un'eccezionale maturazione del raccolto. Queste condizioni hanno fatto sì che l'annata raggiungesse un eccezionale equilibrio tra forza e acidità. Il Dom Pérignon Vintage 1996 offre una tavolozza aromatica dominata da note di pesca bianca e limone conservato, con sentori di vaniglia, pralina e pepe bianco. Destreggiandosi tra concentrazione ed equilibrio, questo champagne sviluppa una struttura assertiva e tesa con un'energia vibrante ed esplosiva. Dom Pérignon Rosé 1996 sprigiona aromi di malto che evolvono rapidamente verso note di frutta matura. I sentori di nettarina e fragola selvatica sono sottolineati da aromi affumicati e torbati.
Il 2002 è considerato un'annata eccezionale per tutta la Champagne. L'annata è stata caratterizzata da una primavera calda e secca. L'assenza di gelate ha favorito una fioritura quasi perfetta delle uve. Dopo un inizio di stagione disastroso, l'estate è stata asciutta e particolarmente soleggiata, con pochi momenti di pioggia e nuvolosità. Le viti erano in buone condizioni e hanno prodotto uve la cui disidratazione ha permesso di raggiungere nuovi livelli di maturazione. La vendemmia di quest'anno è iniziata tra il 12 e il 28 settembre. Il Dom Pérignon Vintage 2002 rivela note di mandorla fresca e di vendemmia, che evolvono immediatamente verso aromi di frutta secca e limone candito. Note più scure, affumicate e tostate completano la tavolozza aromatica di questo champagne. Al palato, questa cuvée sorprende per la sua consistenza densa e cremosa abbinata a una risposta vivace e calda segnata dalla frutta. Un'amaricatura sottile e decisa impreziosisce l'insieme. Il Dom Pérignon Rosé 2002 ha un ampio bouquet dominato da un colore rosso arancio brillante. È splendidamente complesso, con note affumicate e aromi di ciliegia nera. Al palato, questo eccezionale champagne è cremoso e corposo, vibrante e cristallino.
Nel cuore di un decennio soleggiato, l'annata 2008 si distingue dalle altre, con un cielo grigio e nuvoloso che ha dominato l'anno. Dopo una primavera e un'estate caratterizzate dalla mancanza di luce e di calore, la situazione si è ribaltata. Il mese di settembre è stato dominato da un forte sole e da venti costanti da nord/nord-est, che hanno accelerato la tanto attesa maturazione delle uve. Complesso e luminoso, Dom Pérignon Vintage 2008 sprigiona aromi di fiori bianchi, agrumi e frutta a nocciolo. Note di anice e menta tritata forniscono una piacevole sensazione di freschezza prima di lasciare il posto ad aromi speziati, legnosi e tostati. Al palato, la personalità di questo champagne è in perfetta armonia con l'espressione aromatica del naso. Pulito, preciso e tonificante, Dom Pérignon Vintage 2008 rivela una calda generosità dominata da una bella nota fruttata, esaltata da una piacevole acidità. Il finale è caratterizzato da persistenti aromi di fumo. Il Dom Pérignon Rosé 2008 si apre con un bouquet dominato da note di lampone e fragola selvatica. Il secondo naso sviluppa note polverose di iris e violetta, che si mescolano rapidamente agli aromi fruttati. Questo champagne esala poi sfumature aromatiche più verdi che evocano angelica, ligustro e foglie di canfora.
Un decennio soleggiato e generoso si è concluso con una nota positiva nel 2009. Le uve sono maturate in un clima caldo, secco e soleggiato. L'inizio di settembre è stato caratterizzato da una parentesi di pioggia, che ha fatto ingrossare le uve con il raccolto. Dal 5 settembre in poi, il ritorno del clima estivo ha contribuito a perfezionare la maturazione delle uve in condizioni ottimali. La vendemmia 2009 è stata caratterizzata da uve di salute impeccabile, senza alcuna traccia di botrite. Al naso, Dom Pérignon Vintage 2009 sviluppa note di guava e di scorza di pompelmo verde piccante, che si mescolano ad aromi di frutta a nocciolo, nettarina e pesca bianca. Il secondo naso è dominato da sentori di vaniglia legnosa e brioche calda e leggermente tostata. Al palato, questo champagne è caratterizzato da sapori di frutta matura e carnosa. Questa cuvée è allo stesso tempo voluttuosa e straordinariamente contenuta nella sua potenza. Salina, setosa, morbida e sottilmente amara, tutte queste sensazioni permangono al palato.
Il 2012 è stato un grande anno per la regione vinicola della Champagne, nonostante le condizioni meteorologiche variabili e difficili. Dopo una primavera terribile, con forti gelate in aprile e maggio, giugno e luglio sono stati caratterizzati da grandinate. Queste condizioni hanno distrutto migliaia di ettari di vigneti! Il periodo di fioritura è stato freddo e piovoso. Di conseguenza, i grappoli d'uva sono stati pochi. Tuttavia, il caldo e l'abbondanza di sole di agosto hanno fatto sì che l'uva fosse in perfetta salute e maturasse alla perfezione. Sebbene la quantità di uva raccolta nel 2012 sia stata bassa, la qualità è stata elevata. Le uve di quest'anno sono ben equilibrate e combinano freschezza, ricchezza e tensione. Il Dom Pérignon Vintage 2012 seduce per la sua complessità aromatica, combinando fragranze di fiori bianchi polverosi con note morbide di albicocca e prugna mirabelle. Questi aromi sono esaltati da un'incantevole freschezza mentolata e da leggere note di cenere. Al palato, questo champagne è generoso e preciso, con un'effervescenza vivace e una sensazione rinvigorente. Questa cuvée avvolge il palato con aromi di zenzero, tabacco e tostatura. Segnato da un tocco di acidità e amarezza, il finale è più serrato e si conclude con una bella persistenza.
Da molti anni Dom Pérignon è un prodotto di lusso che compare sulle tavole delle più raffinate cene mondane. Questa immagine prestigiosa contribuisce al prezzo elevato delle cuvée del marchio! Il prezzo di una bottiglia di champagne Dom Pérignon varia in base a diversi criteri, tra cui la qualità dell'annata, l'età della cuvée e le dimensioni della bottiglia. Anche il fatto che si tratti di un'edizione limitata o meno ha un impatto sul suo costo. In media, una bottiglia di Dom Pérignon di un'annata recente costa tra i 150 e i 250 euro. D'altro canto, per le annate più vecchie e più rare, si può arrivare a pagare più di 500 euro, o addirittura diverse migliaia di euro. Ad esempio, il Dom Pérignon Rosé Vintage Gold in formato Matusalemme è uno degli champagne più costosi al mondo, con un prezzo che può raggiungere i 50.000 euro.
Trovare il regalo ideale per sorprendere e compiacere una persona cara non è sempre facile. Se volete fare un regalo prestigioso a una persona cara che è una grande amante dello champagne, non c'è niente di meglio di una cuvée d'annata. Sorprendeteli optando per una bottiglia confezionata in una scatola di lusso che aggiungerà un tocco di eleganza al vostro regalo. Le Cuvée presentate in un cofanetto o in una scatola realizzata con materiali di prima qualità sono perfette per chi cerca un regalo di alta gamma. E per rendere ancora più speciale il giorno della persona amata, optate per una magnum di champagne, un formato decisamente festivo. Che siate alla ricerca di un regalo di nozze, di un regalo di compleanno o di un regalo per le festività, sfogliate la nostra selezione di champagne Dom Pérignon in cofanetti e astucci. Avrete l'imbarazzo della scelta!
Gli champagne millesimati sono generalmente caratterizzati da potenza e grande complessità aromatica. Queste prestigiose cuvée offrono anche bollicine straordinariamente fini, frutto di una maturazione di molti anni in cantina. Che si tratti di una cuvée di Dom Pérignon o di un'altra Maison di Champagne, gli champagne millesimati sono perfetti per celebrare un anno importante come un compleanno, un anniversario o un matrimonio. Simbolo di festa e convivialità, gli champagne millesimati sono spesso l'accompagnamento perfetto per occasioni e celebrazioni speciali. Questi champagne eccezionali sono perfetti per aggiungere un tocco di prestigio e lusso ai vostri eventi, ma anche per creare esperienze gastronomiche uniche.
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